Home » Blog » Green economy: soluzioni tecnologiche per uno sviluppo economico e sostenibile
Transizione ecologica. Il governo Draghi ha posto al centro del suo mandato queste due parole chiave, ribadendo come sostenibilità, ambiente e digitalizzazione – insieme a scuola, cultura, equità sociale – siano centrali: su di esse, si costruisce il nuovo Piano Nazionale Ripresa e Resilienza.
La scelta del Governo di Mario Draghi di istituire due nuovi ministeri dedicati alla digitalizzazione e transazione ecologica risponde proprio a un bisogno importantissimo per l’Italia: la missione inerente la rivoluzione verde e la transizione ecologica, richiede che il Paese intensifichi il proprio impegno per far fronte ai nuovi più ambiziosi obiettivi europei di raggiungere la neutralità climatica entro il 2050. Sono fissati dallo European Green Deal, seguendo le linee guida del PNIEC. L’Italia, entro il 2030, dovrà ridurre le emissioni di gas serra del 50% e azzerarle entro il 2050. Si parla quindi di decarbonizzare gli edifici e le infrastrutture: per fare ciò, sono indispensabili gli interventi economici su cui si basa il PNRR.
Quello che appare evidente è che la sostenibilità risulta essere il drive obbligatorio per lo sviluppo: i manager dei fondi immobiliari ribadiscono che non adeguare le aziende ai criteri ESG comporta minor spazi sui mercati. Tra le varie raccomandazioni impartite dalle linee guida e normative del settore, c’è l’impiego di tecnologie e soluzioni a basso impatto ambientale, certificate secondo le norme UNI e rispettanti i criteri ambientali minimi. Con operazioni simili, oltre a scegliere una politica green, che corra di pari passo con le azioni dei governi in vista del 2050, si fa crescere il valore di beni immobiliari di pregio e si risponde ai criteri ESG, cioè legate all’investimento responsabile (IR). Si opera inoltre pensando al risparmio energetico e a migliorare radicalmente il comfort abitativo.
Uno dei primi interventi strutturali per ridurre le emissioni inquinanti è certamente l’efficienza energetica per tutto il parco immobiliare nazionale: per fare ciò, il primo passo è pensare alla diagnosi energetica. Il settore degli edifici civili, pubblici, commerciali e industriali è stato tra i primi a essere sotto i riflettori del nuovo Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima (PINEC), che recepisce le novità contenute nel Decreto Legge sul Clima e gli investimenti per il Green New Deal. Strumento importante da cui partire per sviluppare piani di riqualificazione energetica per tutti gli edifici per i prossimi anni.
Teknofilm fa della sostenibilità la sua missione. Con i suoi professionisti, vi accompagna nel trovare soluzioni per i vostri immobili, occupandosi di tutto: progettazione, valutazione tecnico-economica e, appunto, diagnosi energetica di vetri e vetrate esposte al sole, per settori pubblici, industriali e privati. Inoltre, vi supporta sul piano normativo, illustrandovi gli incentivi ai quali è possibile accedere e guidandovi nelle rispettive pratiche per ottenerli.
Teknofilm è, in particolare, il riferimento in l’Italia per il marchio Solarcheck® Solar Gard prodotte da Saint-Gobain: si tratta di innovative pellicole riflettenti a controllo solare che permettono la messa in sicurezza dei vetri e bloccano l’irradiazione solare. Questo vuol dire maggior comfort termico in aziende, edifici pubblici, scuole, meno calore, ma anche un risparmio in termini energetici. Ciò permette a chi sceglie Teknofilm di essere virtuoso da un punto di vista ambientale, economico, sociale, infatti questi prodotti sono conformi alla ISO 14025 EPD e nuovi Criteri Ambientali Minimi (CAM): tutto ciò senza fare investimenti imponenti o grandi cantieri, e mettendosi a norma. Scegliere Teknofilm vuole dire garantire risparmio energetico, ma anche aumento del valore dei propri immobili e crescita della qualità della vita delle persone all’interno degli edifici.
Teknofilm è uguale a Tkf, acronimo di Tecnologie, Klima (come da origine greca di questa parola) e Futuro. Opera da 30 anni nel settore, ha sede a Collegno, in provincia di Torino, ma opera in tutta Italia, infatti è presente nelle province di Roma – Milano – Firenze – Bologna – Verona – Pescara – Napoli e Lecce, grazie alla stretta collaborazione con operatori del settore.
Teknofilm non si è però mai fermata solo all’impegno sul campo. Fondamentale è, da sempre, anche il risvolto informativo e formativo. Da qui, nasce il lavoro sul territorio per sensibilizzare e portare conoscenza con corsi e webinar per ordini professionali, pubbliche amministrazioni, professionisti, scuole.